Torna a Prato, in città, il ‘carabiniere di quartiere’.
Da ieri due militari assegnati a questo compito svolgono il servizio a piedi nel centro storico della città e si intrattengono con commercianti, residenti e frequentatori della zona per conoscerne le esigenze e raccogliere eventuali segnalazioni.
I carabinieri di quartiere, viene spiegato, sono dotati di radio per mantenersi in contatto con la rete operativa e di un palmare integrato con un cellulare radiolocalizzabile via satellite per scambiarsi dati o immagini con le banche dati delle forze di polizia.
In caso di emergenza scatta la chiamata al 112 e con la centrale operativa; altrimenti le informazioni raccolte vengono consegnate al comandante della stazione, “che si adoperer per risolvere la problematica esposta utilizzando, se necessario, il nucleo operativo e radiomobile della Compagnia o, per le situazioni pi delicate, il nucleo investigativo”. La loro presenza sul territorio legata quotidianamente alla programmazione dei settori della citt coperti dai carabinieri in base al piano coordinato di controllo.
Iniziativa simile quella avviata oggi nel Comune di Capannori, in questo caso però con l’ausilio della locale Polizia Municipale (leggi articolo)
